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Salsa cubana come caos organizzato

Salsa cubana come caos organizzato

La timba comunemente nota ai molti come salsa cubana, è una delle invenzioni più recenti del Mondo dei balli Latino Americani.

Più che uno stile di ballo, la timba in principio è stata uno stile musicale, discendente per l’appunto dalla salsa che impazzava per le vie di Puerto Rico e di New York.

Ma allora quale è la differenza esatta tra salsa e timba?

Per rispondere con esattezza a questa domanda, occorre fare dei passi indietro nel tempo, studiando anzitutto come e da che cosa emerge questo termine.

Bene è sapere che il termine Timba ha iniziato ad essere utilizzato tra i musicisti e discografici solo dopo che è stato introdotto nel linguaggio popolare e non viceversa, come in molti credono.

L’utilizzo del termine è stato utilizzato dall’industria discografica proprio per rafforzare e creare consapevolezza intorno a questo nuovo stile musicale che dagli anni 90’ ha conquistato un po’ tutto il Mondo della musica latino americana.

Di primo acchito il termine ricorda sicuramente una parola africana, ed in parte è proprio così, perché poi in territorio cubano il termine nell’uso contemporaneo, si riporta o può apparire in qualche modo controverso.

Timba è una parola di origine afro-cubana che è servita a fare da concorrenza alla salsa creata a New York, in modo da certificarne la provenienza 100% cubana.

Il termine si riferisce inoltre a un tipo di musica leggermente differente dalla salsa classica, prodotta e proveniente da altri Paesi Sud Americani.

Vale a dire che vi sono poi determinati aspetti propriamente musicali attraverso i quali si determina un particolare tipo di struttura musicale nella timba, di suoni, di strumenti e di organizzazione ritmica che la rendono pressoché unica rispetto agli stili predecessori cubani e non cubani, che attualmente dominano i mercati delle musiche latine internazionali.

Grazie a questi aspetti musicali, lo stile timbero offre uno scorcio di visione differente dalla salsa, caratterizzato specialmente da l’interazione di strumenti differenti, in modo differente, con uno stile di canto e cori totalmente differente e molto più ispirati agli antichi cori africani.

Uno stile molto complesso ed originale, dalle tonalità africane e latine e molto elaborate a livello di struttura ritmica, che gli consentono di adattarsi a varie situazioni mostrando sia un lato aggressivo a livello di percussioni, quanto melodico per tutto il resto.

Un mix perfetto che ha portato la timba ad essere uno degli stili più danzati al Mondo, sia in casa che fuori casa, soprattutto nel nostro Paese: in Italia.