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Ballo di coppia e contatto visivo

Ballo di coppia e contatto visivo

Il contatto visivo durante il ballo in coppia è spesso un dettaglio trascurato.

Questo non è qualcosa che di solito è semplice insegnare, principalmente a causa del fatto che circa la metà degli studenti ha la propensione ad un carattere introverso.

Molti dei soggetti che si iscrivono alla danza in coppia, qualunque essa sia, lo fanno proprio per aprire il proprio carattere.

Per questa ed altre ragioni, gli insegnanti provano una serie di strategie diverse per aumentare il coinvolgimento nelle classi, come porre loro domande, chiamare le persone per nome e così via. 

Tuttavia, il miglioramento più significativo deriva da qualcosa di molto più semplice: guardare negli occhi i propri studenti mentre si insegna a loro, e far guardare loro, i partner, negli occhi mentre si danza.

Il processo di localizzare certe persone e stabilire connessioni dirette con loro prima di passare ad altre cose è sempre molto importante, specialmente nel ballo.

Queste persone avranno l’impressione che sia l’insegnante che i colleghi allievi, stanno parlando direttamente con loro, in prima persona, quando vengono trasmesse le varie informazioni in classe.

Inoltre è opportuno non lasciare modo agli allievi di piantarsi continuamente gli occhi addosso, il contatto visivo è anch’esso uno strumento all’interno del ballo, che è anche molto sensibile e serve a determinate funzioni particolari.

Guardarsi sempre negli occhi col proprio parte è anche questo errato.

Stessa cosa avviene per mezzo dello sguardo tra chi si esibisce ed il pubblico.

Non solo le migliori esibizioni che abbiamo mai visto hanno avuto un’esecuzione tecnica impeccabile, ma hanno anche catturato la nostra attenzione e l’hanno mantenuta viva per tutto il tempo. 

Tecnica dello sguardo nella danza

Alcuni show offrono l’impressione partecipativa a qualunque cosa stia accadendo sul palco, provando gli stessi sentimenti degli altri personaggi.

La tua esibizione può passare dunque dall’essere una routine fredda e distante, a qualcosa di caloroso e inclusivo se ti prendi il tempo di connetterti direttamente con chi è di fronte a te e ti osserva, magari utilizzando proprio la tecnica dello sguardo. 

Il tuo pubblico avrà l’impressione che tu stia condividendo qualcosa con loro, il che li spingerà ad applaudire con più entusiasmo in segno di gratitudine alla conclusione della performance.

Il contatto visivo con il tuo compagno di ballo o il tuo corpo di ballo, può aiutarti a migliorare tutto ciò che stai costruendo insieme, anche se non dovrai per forza esibire. 

Il semplice contatto visivo e il sorriso possono essere armi per la buona riuscita di un interpretazione.

Tuttavia, lo sfruttamento di queste tecniche è sufficiente per generare chimica tra i due partner che devono eseguire un ballo assieme.

E’ oltremodo ovvio che anzitutto occorre concentrarsi sui fondamentali di una danza, concentrarti sul contatto visivo quando ancora non si sa nulla di un tipo di ballo, è qualcosa da evitare.

Può essere piuttosto fonte di distrazione guardare qualcuno negli occhi e non vale la pena entrare in contatto con un pubblico se ciò che stai comunicando finisce per essere disordinato, poi, a livello di movimenti.

Nella scheda della bravura di un danzatore, il movimento è naturalmente sempre al primo posto.

Inoltre, tenere gli occhi fissi sulla stessa persona per un lungo periodo di tempo può essere piuttosto intenso o fastidioso.

Come con qualsiasi altra forma d’arte, la forma della danza è più potente quando viene eseguita per un pubblico, per un partner, con amore. 

Se lasci che i tuoi occhi ballino per te e condividi la tua danza con tutti quelli che incontrano, le persone si ricorderanno di te per sempre.